@antonellanonnisEcomuseo della Valle dell'Aso
N.E.P.I. (Nutrire l’Essere col Piacere delle Idee)
January 12, 2023 in
IL progetto N.E.P.I. si è svolto nell’anno 2017-2018 grazie ad un finanziamento da parte della Regione Marche e del Dipartimento per la Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, ma anche al contributo dei Comuni aderenti all’Ecomuseo. Esso ha mirato a raggiungere uno di quelli che l’Ecomuseo pone tra i suoi scopi nel proprio regolamento: favorire l’aggregazione giovanile e costruire l’identità dei giovani della Valdaso.
L’acronimo rimanda al nome di Gabriele Nepi, storico e professore nativo della Valle dell’Aso (Altidona), figura importante e molto nota alla popolazione per la sua attività pedagogica e i suoi studi sul territorio, i cui testi sono stati letti e studiati dai giovani che hanno preso parte al progetto e che si sono lasciati ispirare dalla produzione dello scrittore, riflettendo sulla propria identità.
Essi sono stati la base per creare un contenuto che raccontasse l’essenza della Valle, attraverso uno storytelling
che unisse diverse competenze. Infatti, il progetto si è sviluppato in tre filoni principali:
- “di storia in storia”, con attività di racconto video fotografica,
- “di paese in paese”, con attività sul racconto orale e scritto,
- “di bocca in bocca”, incentrato sulla comunicazione media e social.
Il prodotto finale è stato quindi rappresentato da un video – frutto dell’intera attività di raccolta di storie, immagini e identità del progetto – che fosse in grado di raccontare la Valle dell’Aso e da una mostra fotografica itinerante, realizzata
attingendo al fondo della Fototeca Provinciale di Fermo, con fotografie storiche scattate tra Ottocento e Novecento, che sono andate anch’esse a costituire un racconto della vita del territorio.
Nel video concepito come “emozionale” e non promozionale, sono presenti tutti i centri di interpretazione della Valdaso e tutte le identità enogastronomiche, e gli attori coinvolti appartengono alla comunità dell’ecomuseo, segno di attiva partecipazione da parte della comunità stessa e della capacità dell’ecomuseo di “accompagnare” il suo sviluppo.